Dalla lettura del progetto esecutivo della Bretella Campogalliano-Sassuolo, il Comitato No Bretella ha recentemente pubblicato un breve documento che testimonia un ulteriore aspetto di irrazionalità del progetto.
A fronte della necessità di collegare il polo di Cittanova-Marzaglia con la viabilità esistente, il progetto esecutivo fa piazza pulita dell’ipotesi (elaborata in uno studio del 2010 e successivamente inclusa sia nel Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Modena, sia nell’accordo territoriale fra la Provincia e i Comuni di Modena e Campogalliano) di sistemazione del tracciato della bretellina per favorire l’insediamento del polo intermodale: l’ultima versione del progetto colloca infatti un casello proprio in corrispondenza degli spazi necessari per il polo che consentirebbe di spostare le merci da ferro a gomma e viceversa.
Se non fossero bastate fin qua le prove dell’indifferenza dei decisori politici alla necessità di una strategia per la riduzione del traffico merci su gomma, il progetto esecutivo contiene l’ennesima evidenza di questo fatto.
Di seguito l’ipotesi di bretellina secondo lo studio del 2010 e il tracciato contenuto nel progetto esecutivo.
